Omiletica
Programma
Cenni di carattere generale sulla comunicazione e sull’etica della comunicazione: modelli fondamentali.
La comunicazione nella predicazione omiletica
Come si possono evitare i difetti della predicazione corrente
Cenni di teologia della Parola di Dio e della sua comunicazione
Procedura pratica per preparare l’omelia e darle una struttura coerente
La verifica
Obiettivo
Il corso, di natura prevalentemente pratica, si propone di trasmettere agli studenti le conoscenze fondamentali delle dinamiche della comunicazione verbale, para-verbale e non verbale, con applicazioni specifiche alla predicazione omiletica. Adeguata attenzione sarà dedicata alle nozioni di base sulla natura e i compiti dell’omelia, come risulta dalla riforma del Vaticano II e dai documenti ufficiali fino alla Evangelii gaudium e al Direttorio omiletico, e sulle caratteristiche che deve avere perché sia in grado di realizzare una comunicazione corretta e pastoralmente efficace.
Avvertenze
Il corso procede come un laboratorio e pertanto prevede che coloro che vi partecipano abbiano già svolto un lavoro previo che consenta loro di essere operativi nel suo svolgimento.
I partecipanti, a tal proposito, dovranno aver già letto: C. Biscontin – R. Laurita, Prendere la parola. Omelie e molto altro: una sfida per tutti, Queriniana, Brescia 2024, e consegnare, all’inizio del corso stesso la trascrizione di due omelie, realizzate nel contesto di un’assemblea liturgica (non omelie televisive, né senza assemblea), una per due differenti domeniche del tempo ordinario. Di una forniranno solo la registrazione sonora e dell’altra anche la ripresa video (che non inquadrerà solo l’omileta, ma anche l’assemblea). Su questo materiale opererà il laboratorio.
La valutazione si baserà sulla partecipazione e sugli interventi dei partecipanti al laboratorio nonché su una breve analisi scritta delle due omelie. Tale elaborato sarà fornito entro la fine del corso stesso.
Bibliografia
Biscontin C., Predicare bene, Messaggero-FTTR, Padova 2008
Biscontin C., Predicare oggi: perché e come, Queriniana, Brescia 2001